giovedì 20 settembre 2012

Birra tiepida & Gangnam Style

Le espressioni della cultura contemporanea sono imprevedibili e misteriose nel loro esplodere, soprattutto quando il web ne è contenitore e promotore. Davanti a un paio di birre non proprio fresche, Gaius mi ha illustrato la nuova estetica del Gangnam Style, e la sua innegabile relazione con la crisi culturale e morale della nostra città. "Making is thinking", dice Richard Sennett nel suo "The Craftsman", e a Bologna, città del fare se ce n'è una, si costruisce sempre di meno, e quindi si pensa e si osa di meno. E si è meno felici.
L'Accademia dei Rinati non ha ancora definito una sua strada nuova: ma da iersera la cerca. Sarà una strada del fare, ispirata dal senno della ragione, del sentimento, e dei saperi, anche tecnici, che ci porterà dal Petrarca a PSY senza soluzione di continuità, con rimandi, richiami e contaminazioni. Non c'è rete di protezione, sulla Rete: ma là è dove i Poeti e gli Illuminati devono osare oggi, per trovare e recare ispirazione, e speranza di felicità.
Se un'eterna ghirlanda brillante unisce Gödel, Escher e Bach, forse un filo beffardo e impertinente collega attraverso i secoli il Dolce Stil Novo al Gangnam Style. Se lo sappiamo leggere e comprendere, ci porterà molto più in là.

domenica 2 settembre 2012

... per rammentare o per rinascere?

L'Accademia dei Rinati ha storia antica, difficile e frammentata. Da oggi, il Certamen e i Detti popolari hanno nuova vita, e sono a tutti accessibili, insieme ad alcune perle dell'Età de' Libro de' Visi. Altro seguirà, in tempi non brevi.

Sarà questa l'ennesima ricostruzione destinata all'Oblio? Probabilmente sì… nessuna nuova Rinascita s'intravede all'orizzonte. Ma chi può sapere, davvero, che cosa succederà domani?

E poi, in fondo, chi siamo noi per negare alle Nuove Generazioni almeno la possibilità di abbeverarsi alla Fonte di tanta Sapienza?